Il primo giorno di Scuola

Non c’è niente da fare, la vita è fatta di momenti, possono essere tanti, possono (spesso) essere pochi, di sicuro sono dei punti fermi attorno ai quali si snoda l’ intera vita. Pensiamo al matrimonio,la nascita di un figlio, un’impresa sportiva e… Il primo giorno di scuola.

Non è un giorno come gli altri è (simbolicamente), importante perché indica il passaggio nel mondo “vero”, paragonabile forse solo all’ingresso nel mondo del lavoro, che avverrà tra chissà quanti anni (da 13 a 18). Volendo pensare ad una carriera studentesco/lavorativa si può tranquillamente affermare che il primo giorno di scuola è la stazione di partenza per un viaggio chiamato Vita.

“Com’è andata?” Bene direi, Alma è arrivata pronta, non vedeva l’ora di iniziare questa nuova avventura ma senza particolari ansie, tranquilla, serena, un po’tesa, ma fondamentalmente pronta!

E il papà? Papà era sereno anche se probabilmente un po’ più nervoso di Alma ma in linea di massima curioso e ansioso di iniziare un percorso che inevitabilmente coinvolgerà anche noi genitori.

Forse un pelo di curiosità dovuta al fatto che Alma va alla stessa scuola da cui sono uscito io 42 anni fa ma in fondo neanche tanto, niente in più di una simpatica coincidenza, anche perché riguardo i metodi direi proprio che tra la scuola di Alma e la mia ci sarà poco in comune tolto l’edificio, appunto, ma a tale riguardo voglio dedicare un articolo apposta, una sorpresa insomma!

Rimane l’innegabile emozione di vedere Alma salire su quel treno che la porterà per la propria strada e a trovare (forse) la propria meta, una meta chiamata Vita! Buon viaggio amore mio!

3 thoughts on “Il primo giorno di Scuola

  1. Ciao! Come tu ben sai mi trovo anche io nella stessa situazione, e come sottolinei tu, questo è il primo vero ingresso nel mondo reale, quindi carico di emozioni e di ansie. E’ bello quando vedi che i tuoi figli sono pronti, curiosi di entrare in questo nuovo mondo, anche se ti dispiace, perché da una parte sai in cuor tuo che stanno diventando grandi. Buon inizio Alma!

  2. “…anche perché riguardo i metodi direi proprio che tra la scuola di Alma e la mia ci sarà poco in comune tolto l’edificio, appunto, ma a tale riguardo voglio dedicare un articolo apposta, una sorpresa insomma!”
    Attendo l’articolo perchè io ricordo che facevamo poco o niente rispetto ai ragazzini di oggi. Non ho capito se è colpa della mia meastra, o all’epoca era proprio così.

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