Alma, come già descritto altre volte, è in una fase molto “fisica”, le piace molto stare all’ aperto (noi l’ abbiamo abituata così, senza insistere troppo ma proponendole sempre attività o alternative all’ aria aperta) e soprattutto le piace arrampicarsi e saltare. Qualche tempo fa ho visto la pubblicità di un Parco avventura, uno di quei posti immersi nel verde con tanti alberi dove arrampicarsi. Oddio, non proprio letteralmente, gli alberi ci sono ma in effetti fungono da sostegno ad un percorso costruito con cavi d’ acciaio, parti in legno e reti di protezione, tali percorsi si sviluppano appunto da una pianta all’ altra.
Il parco dove siamo andati io e Alma si chiama Parco avventura Corvetto e devo dire essere stata una scelta molto azzeccata, all’ inizio un istruttore infila l’ imbragatura ad Alma e successivamente spiega a tutti i bambini le “regole del gioco”, pochi semplici regole da rispettare per divertirsi in totale sicurezza, in sostanza viene spiegato come e perché usare i moschettoni, dove metterli e dove non metterli, dopodiché si parte col divertimento!
Per Alma ci sono due percorsi, sostanzialmente simili ma molto ben fatti e strutturati per far prendere dimestichezza con l’ argomento “arrampicare” che poi era il mio scopo. Si perché ultimamente Alma si arrampica letteralmente ovunque, anche dove non dovrebbe tipo alberi, muretti corrimano e via dicendo, ecco, “Se vuoi arrampicare… ti porto dove puoi arrampicare quanto vuoi ma almeno in sicurezza e con cognizione di causa!”
E devo dire che la ragazza, dopo un primo momento con le gambe un po’ rigide, si è mossa bene, toglieva e rimetteva i suoi moschettoni con una sicurezza sempre crescente e con il passare del tempo la tensione (davvero leggera) ha lasciato spazio al divertimento mantenendo peraltro alta l’ attenzione necessaria.
Per completare ogni percorso ci sono voluti più o meno una ventina di minuti, Alma si è molto divertita e io con lei, in più io sono molto contento perché Alma ha cominciato a familiarizzare con imbragature e moschettoni, se poi, come credo, vorrà ripetere l’ esperienza e crescere di grado sarò ben lieto di assecondare questa sua passione in erba.
Volendo sarebbe stato possibile anche fermarsi a mangiare sul posto, ci sono dei tavoli dove pranzare, è possibile portarsi un pranzo al sacco o nel caso è presente anche un bar ben fornito. Noi per pranzo avevamo altri impegni e sarà quindi per la prossima volta ma è bello sapere che è possibile fermarsi in loco con tutta la tranquillità del caso.
Una mattinata molto bella e intensa, in cui Alma ha scoperto una cosa nuova e se c’ è una cosa che adoro fare è essere partecipe delle piccole (o grandi) scoperte di Alma, è un’ esperienza, si lo è anche per me, che apre letteralmente il cuore e questa avventura rimarrà impressa nella mia (e spero anche nella sua) memoria per parecchio tempo!
Ciao,
bellissimi i parchi avventura. Per la mia famiglia è diventato un appuntamento fisso. Abbiamo iniziato io e 2010 e poi si è aggiunta la mamma ed adesso anche 2013. 2016 per intanto se la spassa nel parco giochi, ma sta già adocchiando il percorso bamby quello per i più piccoli dove non serve l’imbragatura. Vicino a casa nostra abbiamo un parco avventura molto grande e ben attrezzato sia per i bimbi sia per gli adulti più audaci. Poi arrampicare è una attività completissima, forza, concentrazione, equilibrio, e cosa più importante in totale sicurezza.
Un saluto
Lorenzo
ciao Luca,
è da un po’ che mi ronza per la testa l’idea di portare i bimbi al parco avventura, diciamo che leggendo il tuo post, il commento di Lorenzo e ascoltando alcuni miei amici mi sono convinto. Io adoro il parco avventura e sicuramente il mio Paraventolo potrebbe apprezzare…
un saluti
Simone
Ciao Lorenzo, ciao Simone, fra le altre cose ci tenevo a segnalarvi un posto, qui l’ articolo in questione: https://goo.gl/7DFcLU , la particolarità del posto è che c’ è una parte dedicata alle arrampicate per i più piccoli (http://www.laturna.it/) e una serie ri pareti dedicate ai più grandi, in più è perfetto se uno vuole anche solo rilassarsi… Un saluto a tutti!