Le vacanze 2018 sono ormai un ricordo… o forse no?! Diciamo che la vacanza di quest’ anno sono state molto belle, molto varie e siccome questo blog è prima di tutto un diario mi piacerebbe scrivere dei ricordi sparsi da rileggere in futuro e ricordare queste due settimane per quello che sono state, un bel momento di relax (per quello che ci si può rilassare con due bambine di 3 e 5 anni…).
Solo un introduzione per dire che quest’ anno siamo stati in Sardegna, terra a cui sono molto legato ma che per una ragione o per l’ altra non visitavo da una quindicina d’ anni, di preciso siamo stati a Sud, Baccu Mandara, vicino a Torre delle stelle, più o meno a metà strada tra Cagliari e Villasimius, siamo stati in una casa con un’ altra famiglia, amici di vecchia data e anche loro in 4.
Ed ora scriviamo questa cartolina:
- Alma che Surfa a Porto Giunco, si perché Alma ha una piccola tavola da surf e tanto le è bastato per prendere l’ onda giusta e cavalcarla fino a riva (ovviamente sdraiata sulla tavola), per ben tre volte!
- La vista dalla nostra casa, soprattutto dal primo piano, diciamo pure che proprio quel meraviglioso angolino mi ha fatto arrivare molto vicino al nirvana della vacanza, non sarà tutto ma di certo aiuta non poco!
- Fare il bagno con la pioggia, si lo so, non si fa, è molto pericoloso, ma i primi cinque giorni sono andati avanti così, in mattinata
sole, nel primo pomeriggio puntuale come una tassa arrivava la nuvola carica di pioggia e toccava sbaraccare e tornare a casa salvo poi tornare il sole dopo un paio d’ ore e poi di nuovo brutto, un giorno siamo stati letteralmente sorpresi e bagnati per bagnati siamo rimasti in acqua sotto una leggera pioggerella, per la serie “Non abbiamo più 20 anni ma in quanto a spirito ci difendiamo ancora bene!”
- Ecco, fulmini, appunto, come quello che ha colpito il contatore del nostro vicino (a 5 metri dal nostro), causando un black-out di qualche ora, qualche lampadina bruciata, l’ esplosione del mio caricabatterie (mentre ci ero attaccato ovviamente) e uno spavento niente male per tutta la truppa.
- Tre giornate di vento (vento vero, 50/60 Km/h, che però ci hanno dato la possibilità di fare una gita e scoprire una spiaggia lontana ma diversa e situata in una zona a me sconosciuta, l’ Ogliastra, dove abbiamo trovato una spiaggia davvero indimenticabile per una giornata davvero memorabile, sia per noi adulti che per i bambini.
- Le cartoline, si proprio le cartoline vere, spedite da Cagliari alle scuole di Alma e Sole (al momento non se ne hanno notizie!)
- Mare, mare e ancora mare! Bellissimo mare, perché in Sardegna si sa il mare è un po’ più bello che altrove (non voglio fare torto a nessuno sia chiaro, l’ Italia e il mondo sono pieni di posti belli, fra questi, appunto, la Sardegna tutta), non c’ erano i giochi in spiaggia, la sabbia non si prestava per costruire castelli ma le ragazze hanno letteralmente fatto indigestione di mare, nuotate, coi braccioli e senza, nuotando o stando semplicemente fermi a godersi l’ acqua.
- Alma ha scoperto maschera e boccaglio e ne sono molto felice, scoprire che c’ anche un “sotto” è una sensazione magica e per la prossima vacanza ho già adocchiato qualcosa di più completo…
- Una torta di compleanno (il mio!) come quella di quest’ anno non l’ avevo mai ricevuta, un vassoio colmo di pesci da fare alla griglia, due spigole, due branzini (due d’ allevamento e due pescati in mare aperto) e quattro fette di pesce spada, il tutto così
buono da togliermi (almeno per un po’) la voglia di pesce! Grazie Grazie Grazie al mio amore che mi conosce così bene!
- Ok, non sono state proprio tutte rose e fiori, qualche spina l’ abbiamo trovata, Sole in quanto a capricci non si è fatta mancare niente, Alma molto brava anche se in certi casi ha tirato un po’ troppo una corda che è ancora troppo robusta! Ma in linea di massima sono molto contento, anche del rapporto con i figli dell’ altra coppia, magari c’ è stato qualche attrito, soprattutto tra Sole e l’ altra bambina, ma niente che vada oltre delle normali dinamiche fra bambine di quell’ età.
- Ma la palma di miglior battuta della vacanza la vince Sole a mani basse, siamo in spiaggia, ora di pranzo, abbiamo portato una borsa frigo con dei panini e della frutta, ad un certo punto le chiedo se ha fame, se vuole mangiare un panino e Lei per tutta risposta si avvicina alla borsa e puntando il dito come per sgridare esclama: “Panino birichino, perché ti sei nascosto li dentro?” Non contenta una volta terminato conclude con: “Panino birichino, adesso puoi tornare nel cestino!” Il tutto fra le risate generali!
Le vacanze, con i figli di questa età, sono belle ma anche un po’ stancanti. Sono sicuro che questi momenti saranno ben difficili da cancellare nella memoria!
Un saluto