L’ estate sta finendo, e un anno se ne va… Bei tempi quelli dei Righeira o forse non belli ma certamente andati. Diciamo che come tutti gli anni è arrivata la fine delle vacanze (alla fine dell’ estate manca ancora un mese), ed è arrivato anche il momento dei bilanci. Quest’ anno abbiamo scelto una vacanza, per certi versi, classica ma con una novità pressoché assoluta, il campeggio! Stavolta nella versione bungalow (una simpatica casetta di legno con tutti i comfort del caso), ma pur sempre campeggio, in quel di Torre del Lago Puccini, praticamente una frazione di Viareggio. Com’ è andata?
È andata che… preferisco rispondere per sommi capi, mescolando ricordi, impressioni e conclusioni dettate dallo stare in campeggio a contatto con molte altre persone:
- È andata che Sole quando abbiamo parcheggiato a Milano e ha capito che saremmo rientrati a casa nostra si è messa a urlare come una pazza: “Voglio la casetta di legno, voglio la casetta di legno…” Direi quindi che è andata bene!
- È andata che ho capito che l’ obesità infantile è un problema estremamente serio e lo dico con estremo dolore. Sia io che mia moglie non siamo certo fissati con l’ alimentazione e certamente le nostre bambine si sono potute concedere uno o più gelati finché siamo stati in vacanza ma poi basta, ho visto bambini di cinque, sei otto anni in palese stato di obesità nutrirsi di praticamente solo di cibi confezionati e bere solo ed esclusivamente succhi alternati a bibite gassate. No ragazzi, così non ci siamo, grasso NON è bello ne tantomeno sano!
- È andata che la piscina piace ai bambini ma se si toccano le corde giuste questi preferiscono il mare. I primi giorni la piscina l’ ha fatta da padrona ma lavorando di fino e proponendo le giuste attività ben presto il mare (e la spiaggia) hanno scalato posizioni nel cuore di Alma e Sole.
- È andata che ci hanno fregato l’ aquilone! L’ abbiamo lasciato in spiaggia come tutte le notti insieme al resto dei giochi ma l’ ultimo giorno non l’ abbiamo ritrovato e pazienza per i 15€, pazienza se Alma non se n’ è accorta e fortunatamente non l’ ha neanche cercato però rubare un aquilone… semplicemente non si fa!
- È andata che ci siamo divertiti, abbiamo passato due settimane insieme 24H/24H, abbiamo pasticciato (tanto), ci siamo riposati (poco), abbiamo fatto tanti bagni, qualche castello di sabbia, tre grigliate, consumato un litro di crema/filtro solare (soprattutto io!). Alma ha scoperto il mare mosso, quello con la spiaggia chiusa per intenderci. Sole ha fatto amicizie e ha imparato a fare i tuffi dalla mano di papà.
- È andata che a Viareggio e dintorni la gente va in bicicletta in maniera strana, prima di tutto ovunque tranne che sulle comode piste ciclabili e poi ad una velocità contraria praticamente ad ogni legge fisica conosciuta, si insomma PIANO, ma talmente piano che… qualcuno si è comprato il triciclo!
- È andata che, contrariamente a quanto si possa pensare il campeggiatore medio è di una pigrizia imbarazzante, alcuni campeggiatori sono stati visti entrare nella loro roulotte a giugno per uscirne solo ad agosto inoltrato, si insomma una sorta di letargo estivo con tutti i confort del caso!
- È andata bene anche se bisogna ammetterlo, andare in vacanza in due con due bambine piccole non è facile, diciamo pure che la parole stessa “vacanza” probabilmente non è molto adatta. Prova di quanto dico è che in spiaggia fossero presenti parecchi nonni al di la della presenza o meno dei genitori, questo significa che l’ andare in vacanza coi nonni è tutt’ altro che una rarità ma questo francamente mi lascia un po’ perplesso, voglio dire, la vacanza dovrebbe essere un momento per stare insieme, intendo genitori e figli, che senso ha lasciare i propri figli coi nonni anche durante le vacanze? D’ altro canto è pur vero che per i genitori senza nonni (per scelta o per forza) una vacanza sarà sempre e comunque tutto tranne che rilassante, quindi? Non saprei, forse sarebbe il caso di una riflessione in tale senso, magari in un articolo dedicato.
- È andata che in fatto di notizie bufale ne ho scoperta una bella grossa, si chiama RACCOLTA DIFFERENZIATA, questa sconosciuta aggiungerei! E se in un campeggio con centinaia di persone provenienti da tutta Italia ho visto cassonetti di vario colore con all’ interno tanti bei sacchi neri dove mettere “tutto insieme appassionatamente”, non c’ è da spursi se una volta rientrati a Milano la raccolta differenziata si fa a ca…volo e poi fioccano le multe. Mettiamola così, care menti che dite alla gente cosa guardare in TV (si, voi che producete masterchef, l’ isola dei famosi, il grande fratello, uomini e donne, festival di Sanremo e altri intelligenti programmi), provate a fare una seria campagna a favore della raccolta differenziata.
- È andata che Sia Alma che Sole si sono abbronzate come due carboni, Sole ha saltato spesso e volentieri il suo pisolino pomeridiano e Alma è tornata a casa con parecchie ore di sonno arretrato!
Si insomma è andata bene, ma ormai è andata e adesso tocca pensare al nuovo anno che sta per cominciare, alle nuove scuole e tutte le novità dietro l’ angolo.