Sole, la bambina sulla nuvola!

Auguri Sole! 4 anni di vero e proprio uragano, 4 anni di energia che ogni tanto si fatica ad incanalare, figuriamoci a trattenere. 4 anni di sorellanza, di dispetti, di capricci e di occhioni, 4 anni da ribelle e 4 anni intensi come certo non ci aspettavamo!

La bambina sulla nuvola? Questo è un aneddoto molto famoso in casa nostra e che merita di essere ricordato in quello che è e sempre sarà pur sempre un diario. Un giorno si parlava di come fosse Alma da piccola, di come si esprimesse e di quali parole usasse, ma ad un certo punto abbiamo notato che Sole era un po’ triste e poi, con molta naturalezza ha chiesto: “Ma io dov’ ero?” La mamma l’ ha subito tranquillizzata: “Ma amore, tu eri ancora sulla nuvola…” Sole per tutta risposta ha assunto un’ espressione a metà tra l’ attapirato e il deluso con tanto di labbro inferiore sporgente e occhioni da gatto con gli stivali in Shrek. La mamma poi, capendo al volo la situazione le ha suggerito che di li a poco sarebbe arrivata anche Lei. Sole per tutta risposta si è sciolta in un grande sorriso e ha cominciato un allegro balletto!

Auguri Sole, auguri bambina della nuvola!

Parole in libertà! By Sole

I bambini, si sa, hanno un vocabolario tutto loro e spesso le parole vengono storpiate e plasmate a loro uso e consumo, attenzione, non parlo della grammatica o degli strafalcioni in fatto di verbi bensì delle semplici personalizzazioni di alcuni termini e Sole una volta di più s’ è dimostrata assolutamente maestra in tale senso. Ecco quindi che i viaggi in Asia di papà diventano i viaggi in “ASINA”, lo Skateboard dei bambini al parco si trasforma in “SCHELETRO”, il vassoio per i bicchieri si trasforma in “BASSOTTO”, lo slime è il “BLIME”, la pellicola diventa la “PELLICCIA”, la piadina romagnola diventa la “PIEDINA” e naturalmente il monopattino si trasforma in “NUOVOPATTINO”! Continue reading

Fine anno (scolastico) e tempo di bilanci, Sole.

E siamo ai titoli di coda, un altro anno (scolastico) si è concluso ed è arrivato il momento dei bilanci, magari niente di serio ma comunque importanti, perché si sa, a questa età un anno vale quasi un lustro per noi adulti.

Vorrei cominciare con la piccola di casa e ci tengo a parlare di Sole perché ha appena concluso il suo ciclo di Nido, in un certo senso si chiude un libro, un’ esperienza volge al termine e a settembre ne comincerà una tutta nuova. La particolarità del nido però (spesso e ingiustamente trascurata) sta nel fatto che è il periodo in cui il carattere si delinea e certi tratti cominciano ad affermarsi. Molti dicono che con il crescere si cambia, ma io penso che certi aspetti del proprio carattere sono innati e al nido è possibile osservare tali dettagli, goderne o imparare a conviverci o ancora aspettare che si alleggeriscano ma di sicuro… se sei nato quadrato difficilmente crescerai tondo! Continue reading

Terrible two… ma anche three e four

Si scrivono terrible two ma non perché s’ intendono i 2 anni, non solo quello almeno, si chiamano terrible two perché per due anni tocca comprare pazienza al mercato nero e con Sole ce ne vuole veramente tanta!

Sole ha un carattere decisamente femminile, le piacciono i giochi con le bambole, le piacciono le gonne, è abbastanza restia alle varie attività fisiche (cosa che invece attrae maggiormente Alma) ma soprattutto parla, parla, parla, parla, parla, parla… senza tregua! Qualche esempio? All’ asilo chi hanno detto che di sicuro non avrà problemi di inserimento alla materna perché parla anche coi sassi! E ancora, settimana scorsa in piscina il maestro ha fatto allontanare i genitori con una scusa dal bordo vasca (per testare la reazione alla mancanza del genitore) e stamattina il maestro mi ha detto che è andato tutto bene ma ha anche aggiunto: “Non è stata zitta un attimo, mi ha raccontato un sacco di cose…” Continue reading

3 anni di… Sole!

E rieccoci qua a festeggiare! Stavolta è il turno della piccola di casa, Sole oggi compie 3 anni! È un compleanno importante e voglio ringraziare moltissimo questa specie di folletto che ha portato scompiglio in famiglia. Io sono sempre più convinto che tra genitori e figli ci sia (quantomeno ci dovrebbe essere) uno scambio e se il genitore è in grado di porsi in ascolto può scoprire e ri-scoprire tanto, si perché non ci sono come i bambini a mantener bambini dentro e non c’ è cosa migliore che mettersi nei loro panni per tentare di capirli meglio. Continue reading