The day after

Bene, dopo una settimana di malattia (ci sarà tempo e modo anche di spiegare cosa significa alternare le proprie giornate fra bagno e letto con due mostriciattoli che ti trapanano il cervello mentre tu stai dettando le tue ultime volontà…), ricominciamo esattamente da dove avevamo finito, com’ è andato il compleanno di Alma? Negli anni ’80 era famosa la frase “The day after”, anche titolo di un film, ma “il giorno dopo” non era da intendersi come un giorno qualunque bensì il giorno dopo l’ apocalisse nucleare, ricordiamoci infatti che ancora negli anni ’80 lo spettro della guarra nucleare era estremamente vivo e il collegamento con questo “the day after” è tutt’ altro che fuori luogo. continua…

Quando il gatto non c’ è…

enhanced-buzz-16035-1397342085-6… il topo balla!

Direi letteralmente visto che ieri sono stato al concerto dell’ anno. Con tutto il rispetto per i numerosi artisti che si sono esibiti e che si esibiranno quest’ estate in giro per l’ Italia ma l’ avvenimento clou del 2015 è il concerto degli AC-DC di Imola.

Ma facciamo un passo indietro, sabato scorso ho accompagnato moglie e figlie al mare per poi rientrare domenica nel primo pomeriggio perché si sa, ai bambini l’ aria di mare fa bene, in più quest’ anno Simona è in maternità per cui, via per due settimane di mare! continua…

Un nuovo amico per Sole

51VvFkwYQJL._SY300_Ormai da qualche giorno Sole ha un nuovo amico, un palloncino di Barbazoo riempito di elio che svolazza per casa. La storia di questo palloncino accomuna in qualche maniera tutte e tre le mie “ragazze”, non ci credete? Ve lo dimostro:

Qualche giorno fa c’ è stata una festa nel parco sotto casa e fra le varie bancarelle c’ era anche l’ immancabile venditore di palloncini, Alma guardava incuriosita e noi le abbiamo detto di sceglierne uno. C’ erano un po’ tutti, Mascia (ma non orso!), la pimpa, tartarughe ninja, titti, peppa pig, minnie, altri ancora e un barbazoo appunto.

Eravamo convinti avesse scelto mascia  ma dopo un’ attenta riflessione la decisione è stata irremovibile: “Babaio!” Noi le abbiamo ricordato che poi non avrebbe potuto cambiarlo e le abbiamo chiesto se fosse sicura della scelta ma lei per tutta risposta ha esclamato: “Babaiò Babaiò!”

Ora, diciamo che nonostante in passato io e la mamma si sia provato ad introdurre i barbapapà, Alma non è mai stata una fan di questi personaggi, niente a che vedere con la peppa e mascia insomma. I barbapapà erano invece fra i cartoni preferiti da Maia, ecco il motivo del nostro stupore.

Sta di fatto che per alcuni giorni, il palloncino in questione ha svolazzato per casa, un po’ da solo e un po’ con l’ aiuto di Alma, soprattutto la sera, prima di addormentarsi voleva che glielo legassi in vita per averlo più vicino, nessun problema, un mezzo nodo e via andare, se serve a conciliarle il sonno, più che volentieri!

E Sole? Man mano che il palloncino si è sgonfiato, ha cominciato ad accasciarsi nei vari angoli della casa per finire sul divano, vicino alla sua sdraietta, con nostra grande sorpresa Sole ha cominciato a guardarlo e a gorgogliare tutta contenta…

Ecco come un semplice palloncino può svolazzare da una pare all’ altra della casa o passare da una vita all’ altra delle nostre ragazze!

Trasloco

traslocoUn blog è anche un diario, mi sembra quindi giusto raccontare l’ avvenimento che sta caratterizzando questo periodo della mia vita, due giorni fa abbiamo traslocato, a proposito, non è lazzaronaggine la mia, è che solo oggi ho ri-trovato il computer. Se per molte persone un trasloco è una cosa più o meno abituale, mia moglie ne ha fatti sei nella sua vita, per me si è trattato del primo, la mia famiglia ha traslocato quando io avevo 2 anni o giù di li, continua…