Per quanto riguarda Alma devo dire che i progressi che più mi hanno colpito sono da ricercarsi nella sfera caratteriale, più intima in un certo senso, ma andiamo per gradi.
Questo anno scolastico è stato molto importante per Alma, il dover cambiare scuola costituiva un grande punto interrogativo, come avrebbe reagito alle nuove maestre e soprattutto, come si sarebbe inserita in una classe già avviata senza conoscere praticamente nessuno? Direi che è andata benissimo, le maestre così come i suoi nuovi compagni l’ hanno aiutata ad inserirsi e lai, da parte sua, si è integrata alla perfezione tanto da ritagliarsi uno spazio e un’ identità proprie.
Ma l’ anno appena concluso ha rappresentato un grande passo in avanti soprattutto dal punto di vista umano, è stato un anno di crescita, fatto di progressi intimi e caratteriali. Una volta di più sono grato ad Alma perché mi ha aiutato e mi aiuta ogni giorno a vedere come matura un’ essere umano e trovo che sia bellissimo ed interessante, Le sono molto grato per questo.
Alma in questa particolare stagione della sua vita ha cominciato ad affermare il proprio carattere ma ha anche smussato molti angoli che avevano caratterizzato la sua prima infanzia facendo emergere una grande sensibilità oltre che una grande forza di volontà.
Anche dal punto di vista fisico ci sono stati grandi cambiamenti, più che altro si è confermata la sua fisicità e la sua naturale predisposizione per lo sport in generale, unito ad una determinazione incrollabile… almeno per quanto riguarda le attività di suo interesse. Peccato che non esistano solo quelle e su questo mi sa che dobbiamo ancora lavorare un po’ ma il tempo gioca a nostro favore!
In un certo senso poi l’ anno è stato lungo e ha messo a dura prova Alma, soprattutto fisicamente, in fondo è stato il primo anno in cui non si faceva il pisolino dopo pranzo e questo ha prodotto fin da subito il prezioso risultato di essere pronta per la nanna alle 9 di sera. Poi le tante ed interessanti attività scolastiche, il nuoto del Lunedì e via via i vari interessi nati e coltivati, poi verso la fine dell’ anno e siamo ormai a questi giorni, forse complice il caldo, Alma è veramente in riserva di energie, sia fisiche che psichiche. Negli ultimi giorni c’ è stata anche una decisa regressione, finge di comportarsi da bambina piccola, chiede la bavaglia dei piccoli, il ciuccio (per altro mai usato) e addirittura il pannolino! È una fase e bisogna accettarla per quello che è, negli ultimi mesi sono stati tanti e tali i progressi che una pausa è più che comprensibile.
Tra le cose che più mi hanno fatto piacere comunque, soprattutto nel recente passato mi piace tener memoria in particolare di due cose, la prima è a livello comportamentale, Alma ha raccolto molti complimenti, sia per l’ educazione che per la sensibilità, anche nei confronti della sorella (è molto attenta a Sole), in più di un’ occasione ci hanno fatto i complimenti per l’ educazione di Alma.
E qui però vorrei aprire una parentesi, noi, io e mia moglie, ci diamo molto da fare in fatto di educazione, soprattutto per quanto riguarda le basi, i fondamentali, ma ogni bambino ha un suo carattere e come tale va rispettato. A volte i bambini non sono in giornata, a volte sono stanchi o semplicemente a volte non sono nel contesto più adatto a loro, rispettare tutte queste cose è importante tanto quanto non giungere a conclusioni affrettate e superficiali in fatto di educazione. Non sempre bambini educati sono figli di persone educate e ogni tanto pessimi genitori vincono alla lotteria con figli miracolati dalla dea dell’ educazione, punto, chiusa la parentesi.
Sono contento soprattutto per Alma perché una persona educata ha comunque una base, un valore di partenza che può essere considerata alla stregua di una pietra angolare su cui costruire la casa della propria vita.
L’ altra cosa è a livello scolastico, le maestre sono molto contente dei progressi e del livello di preparazione di Alma, in teoria saprebbe anche leggere e scrivere parecchie lettere, ci sarebbe stata anche la possibilità di iscriverla già a scuola ma noi non abbiamo preso neanche in considerazione la cosa, si merita tutta la calma del caso e siamo dell’ idea che questo sia il momento del gioco (magari ludico) ma certamente è ancora presto per lo stress della scuola vera e propria, ci sarà tutto il tempo del caso, in fondo il futuro le appartiene! Brava Alma!