L’ ultimo mese è stato, come sempre, denso di avvenimenti e piccole conquiste ma se devo essere sincero la cosa che più mi ha colpito è il rapporto fra Alma e Sole, soprannominate ormai a tutti gli effetti “Il gatto e la volpe”. La verità è che ormai giocano insieme, o almeno ci provano, magari involontariamente ma di certo interagiscono e la cosa non può che farmi piacere.

Inizialmente Alma era molto gelosa dei propri giochi e in parte lo è ancora oggi, ma col tempo Sole ha cambiato tecnica, se prima non riusciva a giocare con niente perché arrivava subito Alma a strapparle di mano il gioco in questione al grido di “È mio!”, adesso Sole ha imparato a giocare con Alma, a guardare se necessario oltre che a “rubare” i giochi meno utilizzati. La cosa ovviamente prevede la presenza piuttosto attenta di un adulto visto che Alma ha ri-scoperto recentemente la plastilina, le simpaticissime forbici con cui taglia tutto quello che le capita a tiro (daltronde la bambina deve pure fare esperienza…), gli immancabili acquerelli e i simpaticissimi giochi in legno… che Sole si diverte a scagliare praticamente ovunque con tutta la sua forza.

Alma ha cominciato a rivendicare un po’ di spazio per se ma in generale credo non le dispiaccia questo rapporto così stretto, in un certo senso è un modo per sentirsi protagonista, anche perché sua sorella tende sempre di più ad imitarla, soprattutto in fatto di giochi fisici. A tale proposito si segnala un mezzo incontro di wrestling tenutosi ieri sera sul divano. Io ero in cucina a preparare la cena, do un occhiata e vedo Alma in piedi sulla sponda del divano intenta a saltare come il miglior Randy Savage (l’ infimenticato Macho Man) dei tempi andati, finisco di pulire il melone, rientro in soggiorno e stavolta è Sole che, in perfetto stile Hulk Hogan sta letteralmente schienando Alma, la quale nel frattempo se la ride a crepapelle.

Parlando al singolare invece, Alma ha finalmente iniziato la scuola materna, tutto bene a scuola mentre a casa siamo in fase di rodaggio, ci vorrà un po’ di pazienza, ne siamo consapevoli e fondamentalmente ogni giorno pare vada un po’ meglio. Da segnalare anche un’ altra importante novità, da ormai qualche settimana Alma ha un letto nuovo, una sorta di letto a castello molto simpatico e scelto da lei stessa. In un certo senso non è stato facile, era abituata ad addormentarsi con qualcuno vicino e comunque a non essere mai da sola di notte, in queste sere stiamo andando un po’ per tentativi, pare che la soluzione ideale sia addormentamento nel lettone con favola e coccole con successivo spostamento nei propri appartamenti al primo piano, un paio di volte ce la siamo trovata nel lettone in piena notte ma… amen, in piena notte non ho certo volgia di star li a discutere per farla stare a forza nel proprio letto, la maggior parte delle volte dorme fino a mattina e quindi  va benissimo così. Quando dico che non è stato facile convincerla mi riferisco al fatto che non è bello sentirsi dire dalla propria figlia piagniucolante: “Ma papà, io non voglio dormire da sola, tutta sola!”

…Colpito e affondato!

E Sole? Con un’ agile mossa degna di due genitori degeneri abbiamo approfittato fin dalla prima sera del piano terra del suddetto letto e buonanotte! Ovviamente abbiamo inserito un materasso (faceva già parte del progetto iniziale) e tutta una serie di cuscini atti a contenere la bambina durante la notte. Proprio il fatto che il materasso sia praticamente a terra si è rivelata la mossa vincente poichè, anche in caso di “rotolamento” dal letto, Sole si trova, mal che vada, sul tappeto, dove per altro l’ abbiamo già recuperata un paio di notti! Anche in questo caso siamo in fase di rodaggio, a volte si sveglia, si riaddormenta, vuole la mamma, vuole il lettone, bambine che vanno, genitori che arrivano… si insomma, di notte occorre sempre improvvisare anche se il motto rimane “L’ importante è riposare!”

Sempre parlando di sonno devo segnalare una regolarità imbarazzante, sia al nido (ovviamente), che a casa, una mezz’ oretta dopo pranzo basta portarla a letto e dopo massimo cinque minuti la ragazza è già con la bolla al naso e per due ore filate se non di più, senza per altro che la cosa influisca sull’ orario della nanna serale. Il tutto con buona pace di tutti quelli che non fanno altro che leggere manuali su manuali cercando il Santo Graal della crescita dei bambini, tre figlie, tre modi diversi di gestire il pisolino (e non solo quello ovviamente), Maia pisolino si-ma-anche-no, Alma pisolino-NO! Sole pisolino-Si-grazie!

Scolasticamente parlando, anche il rientro di Sole è stato caratterizzato da un’ importante novità, al nido non cì è più sua sorella! Non è ancora chiaro come abbia preso la cosa, di sicuro ha capito che qualcosa è cambiato ma come lo stia metabolizzando non è dato saperlo. Da segnalare che Sole è estremamente sveglia e intraprendente, pure troppo a volte, ma che di parlare non se ne parla proprio, Mamma, Alma, no e Ilo (sarebbe il gatto ma per lei “Ilo” è qualsiasi animale), sono le uniche parole del suo vocabolario, poco male, si fa capire molto bene lo stesso e per i comizi… ci sarà tutto il tempo.