11 Gennaio

Come dico sempre quando si parla di lutti, è difficile trovare le parole, è difficile per tanti motivi e al giorno d’ oggi pare sia ancora più difficile, ma quest’ anno vorrei sottolineare un’ aspetto che fa parte dell’ elaborazione del lutto, un aspetto spesso trascurato, le parole appunto.

Le parole sono difficili ma il gesto di provarci è sempre molto gradito, mi si creda, la cosa peggiore è il silenzio, il girarsi dall’ altra parte, lo svilimento del dolore è sempre (ripeto, SEMPRE), visto male e con fastidio, negli anni non ci siamo fatti mancare niente, da quelli che pensano che il dolore passi col passare del tempo a quelli che se ne dimenticano o colpevolmente fanno finta di niente e a quelli che parlando di Maia commentano o infilano un “Si vabè…” Continue reading

11 gennaio 2016

Sono passati 4 anni, a me pare sia passata un’ era geologica, ecco spiegato il principale motivo per il fastidio che provo quando sento la classica frase: “Sembra ieri…” No, a me non sembra ieri, per me è passato tanto, tantissimo tempo da quando non vedo più la prima delle mie figlie e oggi, purtroppo, è l’ anniversario dell’ ultima volta che l’ ho vista in vita.

Mi manca, mi manca da morire, mi manca poterla veder crescere, mi manca il suo profumo, mi manca tantissimo la sua voce (forse è la cosa che più mi manca!), il suo sguardo furbo, si, mi manca una figlia, mi manca Maia. continua…

11 gennaio

3 anni, cercherò di non piangere, cercherò con tutte le mie forze di resistere, lotterò come un leone, se cadrò mi rialzerò perché in fondo è “solo” un altro giorno senza Te, uno dei tanti ma purtroppo non uno come altri.

Ho scelto volutamente di riportare le parole dallo scorso anno, perché non c’ è fotografia migliore di cosa io provi in questo giorno: continua…

11 Gennaio

L’ 11 Gennaio è per molte persone un giorno come tanti e anche per me lo era, poi però, 2 anni fa è successa una cosa che ha cambiato irrimediabilmente la mia vita, mia figlia, Maia, 2 anni e 2/3, mi ha detto queste parole: “Papà, ti voglio bene”, “Anch’ io te ne voglio”, ho risposto e lei: “Papà, ti voglio tanto bene!”, non me l’ aveva mai detto, l’ aveva detto alla mamma, alla nonna, ma a me mai, eravamo in bagno, lei sul vasino e io sul wc, ha fatto pipì, mi ha guardato, continua…