Freddo! Ma quale freddo?

winterGiorno più giorno meno dovremmo essere nel bel mezzo dell’ inverno, inverno=freddo, freddo=casa! E invece no, non smetterò mai di battermi contro questa cosa, se i bambini sono malati è bene che rimangano a casa, coccolati dalla mamma o da chi per essa secondo le istruzioni pediatriche, ma se i bambini sono in salute perché dovrebbero stare chiusi in casa prima, poi in asilo o a scuola e poi di nuovo a casa? Non esiste una ragione se non vecchie usanze del secolo scorso. continua…

La fine (delle vacanze)

 

PicsArt_1420462526948Primo post dell’ anno ed è già (o forse ancora), tempo di bilanci. In effetti con l’ epifania si scrive la parola “fine” sul periodo natalizio, dopodomani Alma rientrerà all’ asilo dopo ben 2 settimane di vacanza, credo sia il momento ideale per fare un bilancio di questo periodo.

Comincerò col dire che stamattina Alma, non trovandomi al suo risveglio (sono andato a lavorare), c’ è rimasta un po’ male, dispiace per lei ma credo sia anche buon sintomo per me, nel senso che, se sente la mia mancanza al mattino e mi cerca per casa significa che le manco almeno tanto quanto manca lei a me. continua…

Diventare grandi

giochi

È tempo di crescere, è tempo di diventare grandi, è giunto il momento delle prime scelte.
Ieri, complice una giornata tipicamente autunnale (ma con un umidità tropicale!), abbiamo archiviato alcuni giochi ormai caduti in disuso.

Com’ era facilmente prevedibile Alma ha preso la cosa con estrema leggerezza, non ha fatto molte questioni vedendo che alcunio giochi venivano archiviati, la verità è che per lei giocare è sempre stata una cosa “fisica” più che legata ad un gioco e se proprio si lega ad un oggetto possiamo stare sicuri che questo non sarà certo un gioco, bensì un soprammobile piuttosto che un oggetto di uso comune degli adulti.

continua…

Salvate il soldato Alma

PicsArt_1407420289129Salvate il soldato Alma, le giornate di Alma, da qualche tempo a questa parte, sono diventate, se possibile, ancora più avventurose, sarà la sua naturale esuberanza, sarà la voglia di divertirsi, sarà quel che sarà, sta di fatto che mia figlia, molto semplicemente, non vede il pericolo, è incoscienza allo stato puro!

L’ altro giorno eravamo al parchetto, ha insistito per andare sullo scivolo grande, una sorta di tunnel di un materiale plastico molto scivoloso, forse troppo visto che ad un certo punto cercando di alzarsi in piedi è scivolata cadendo di faccia, una botta mica male, io pur essendo ad una spanna non ho potuto fare nulla se non prenderla subito in braccio e portarla alla fontanella fra le lacrime per sciacquarle il labbro inferiore da cui usciva un rivolo di sangue, dopo esattamente tre-minuti-tre voleva tornare su quello stesso scivolo! continua…

Il gioco 1

Quello che noi adulti definiamo gioco è in effetti la base dell’ apprendimento per i nostri figli, il regno animale è pieno di esempi in cui la mamma, attraverso il gioco, insegna ai propri cuccioli i rudimenti della caccia, l’ igiene e tutte quelle attività che aiutano il normale sviluppo dell’ individuo. L’ uomo non solo non fa eccezione ma a ben guardare moltiplica le possibilità di apprendimento fin dai primi giorni di vita. Già ma come giocare con un bambino da 0 a 6 mesi? continia…