La scuola, primo bilancio.

Sono ormai passati tre mesi dall’ inizio della scuola di Alma e credo sia il caso di fare un primo bilancio. Prima però occorre fare una premessa, per Alma abbiamo scelto una scuola un po’ diversa da quella tradizionale, metodo “senza zaino”, cosa significa? Qui di potete trovare qualche informazione, mi riprometto di scrivere a breve un articolo che tratti l’argomento in maniera più approfondita Continue reading

L’ ora X

Da un po’ di tempo a questa parte, tutte le sere che il buon Dio manda in terra, a casa nostra va in onda un teatrino che finisce con il consumare le esigue energie rimaste della giornata. Ma andiamo per gradi, al mio rientro dal lavoro, il quadretto che mi si prospetta è più o meno rilassato, Alma al tablet (1 ora al giorno), o impegnata in qualche lavoretto con carta e colori, Sole alle prese con il suo asilo di bambolotti o altri giochi di ruolo, le saluto, chiedo un po’ della giornata, parliamo, mi raccontano più o meno delle loro cose poi faccio una doccia e con calma tra una cosa e l’ altra ci si prepara per la cena, mangiamo (loro velocemente noi, io in particolare, con più calma), poi mamma o papà si occupano della cucina mentre l’ altro si dedica alle bambine, il tutto in attesa dell’ ora X! Continue reading

Report 2018

Il 2018 è stato un anno di transizione, lo è stato per me e lo è stato per Alma e per Sole. Transizione per me perché lavorativamente parlando mi sono avvicinato al mio nuovo lavoro, il che significa, senza entrare troppo in noiosi dettagli, una disponibilità inferiore per quanto riguarda le bambine e di contro una stabilità maggiore in fatto di lavoro, si insomma pro e contro. Continue reading

Tecnologia/1 – Sig. YouTube, abbiamo un problema (e forse una soluzione)

Quello di oggi è il primo di una serie di articoli riguardanti la tecnologia, un’ unica premessa, sono fermamente convinto che oggi (ma domani ancora di più) la tecnologia sia parte integrante della nostra vita, del nostro quotidiano ed è mia opinione che tale aspetto vada conosciuto e compreso così da essere parte attiva nel processo e non subire passivamente un qualcosa di sconosciuto e che quindi qualcuno demonizza. In buona sostanza, se siete genitori totalmente contrari alla tecnologia, avete tutto il mio rispetto ma non la mia condivisione, nel senso che rispetto le vostre idee ma non le condivido, il che non significa che io sia per un uso sconsiderato di tutto quello che è “tecnologia” bensì una conoscenza che ci permetta di “usare” dei nuovi mezzi per migliorare la quotidianità. Continue reading